Continua la rubrica di Rete Focus, uno spazio dedicato ai soggetti di rete che hanno voglia di raccontarsi: VoxDiritti.
Contro l’odio c’è bisogno di più cura
Contro le parole dell’odio c’è bisogno di cura, di affidarci al potere curativo delle parole che abbracciano, che leniscono, che uniscono.
Fermare l’odio online: focus di Giulia
Una riflessione sul focus curato da Giulia Giornaliste nella Mappa dell’Intolleranza 7, per fermare l’odio online.
La nuova Mappa dell’Intolleranza 7
Nella Mappa dell’Intolleranza 7 l’odio online si radicalizza. Tra le categorie più colpite, le donne ancora al primo posto, seguite dalle persone con disabilità e dalle persone omosessuali.
Esce la Mappa dell’Intolleranza 7
Presentazione della nuova Mappa dell’Intolleranza che, al settimo anno di rilevazione dell’odio online, fotografa la nuova radicalizzazione.
Il ritorno delle “parole che feriscono”
Le riflessioni di Federico Faloppa, sui dati emersi dalla Mappa dell’Intolleranza 6.0, evidenziano la radicalizzazione dell’odio verso determinate categorie con un’impennata di “parole che feriscono”.
Più empatia e leggi contro l’hate speech
Il legame tra parole e crimini d’odio e gli attacchi a persone con disabilità rivelano la necessità di nuove leggi e sguardo empatico per combattere l’hate speech.
L’odio colpisce soprattutto le giornaliste
Le donne saldamente in testa tra le più odiate, le giornaliste sempre con numeri da record. Questo il dato emerso dalla nuova Mappa dell’Intolleranza 6.0, indagine condotta da VoxDiritti e Giulia Giornaliste.
I risultati della Mappa dell’intolleranza 6.0, il webinar
Come cambia l’odio online in Italia? Cosa indicano i dati della nuova Mappa dell’intolleranza 6.0 presentata da Vox – Osservatorio Italiano sui Diritti?
La Mappa dell’Intolleranza 6.0
Lunedì 22 novembre, presentazione della nuova Mappa dell’intolleranza di VOX diritti “Le nuove forme dell’odio via social in Italia”.