Una ricerca pubblicata su Nature il mese scorso ha preso in esame il fenomeno dei discorsi d’odio online, proponendo un importante approfondimento sulle dinamiche alla base della nascita e della diffusione del fenomeno.
TRADIRE: è possibile uno speech, senza hate? 2/3
Il secondo di tre appuntamenti per approfondire il legame tra tradimento e hate speech insieme a Stella Pulpo
Migranti in NOI
Un nuovo seminario con la visione del documentario Migranti in NOI e dialogo con la creatrice
Female genital modification laws in Australia
Un seminario con la docente Juliet Rogers dell’Università di Melbourne per discutere delle leggi australiane sulla modificazione dei genitali femminili
Rispettare l’identità di genere a partire dal linguaggio: linee guida
Il 31 marzo, si è celebrato l’International Transgender Day of Visibility (TDoV), ovvero la giornata internazionale dedicata al supporto e alla promozione della visibilità della comunità trans.
Comunicare la disabilità. La guida per una comunicazione adeguata
La guida per una comunicazione adeguata e rispettosa delle persone con disabilità, scaricabile gratuitamente dal sito dell’Ordine Nazionale dei giornalisti.
Approvata in Piemonte la prima legge per il contrasto al discorso e ai fenomeni d’odio
Il Piemonte è la prima regione italiana a dotarsi di una legge per il contrasto al discorso e ai fenomeni d’odio
Approvato l’AI act ma intanto l’Intelligenza Artificiale moltiplica i bias di genere
Scrivimi una storia su una donna e una su un uomo. Questa domanda è stata posta recentemente a diverse piattaforme di IA generativa.
Primo tavolo interistituzionale contro ogni forma di discriminazione
Si è riunito a Brescia il primo tavolo interistituzionale contro ogni forma di discriminazione e violenza a cui ha partecipato anche la Rete.
Il Vademecum Università #Hatefree è ora disponibile in tutta Italia
Da oggi è disponibile in tutta Italia il Vademecum #hatefree, per una università più inclusiva e rispettosa delle diversità redatto dalla Rete Nazionale contro i discorsi e i fenomeni d’odio, grazie ad una ricerca condotta dall’Università di Bologna.