La tesi della Dott.ssa Nieddu analizza la propaganda razzista attraverso un approccio storico e criminologico, nonché le sue implicazioni giuridiche e costituzionali.
Hate speech e metodi di contrasto: il Progetto Effetto Farfalla
Il Progetto Effetto Farfalla rappresenta il cuore pulsante della tesi di laurea magistrale della Dott.ssa Valentina Maccabiani, laureata in Sociologia e Servizio Sociale all’Università di Bologna.
Oltre la paura: costruire un futuro senza odio in Europa
L’Europa e l’Italia stanno attraversando un periodo di grande trasformazione politica, caratterizzato da un incremento dei movimenti populisti e nazionalisti. Questi cambiamenti stanno contribuendo a una crescente retorica xenofoba e discriminatoria, che colpisce particolarmente le comunità di persone migranti e rifugiate.
Barometro dell’odio 2024: Delegittimare il dissenso
Amnesty International Italia ha appena pubblicato la settima edizione del Barometro dell’odio affrontando le nuove sfide dell’attivismo
Il linguaggio inclusivo nella comunicazione istituzionale
La tesi di Elena Rattin si è concretizzata nella proposta di uno strumento da utilizzare nella stesura dei documenti e nella comunicazione, da tutto il personale dipendente dell’Azienda Provinciale Per i Servizi Sanitari di Trento.
Stop Racism, Not the Game: affrontare il razzismo nello sport
L’evento “Stop Racism, Not the Game” di Lunaria per la lotta contro il razzismo nel mondo dello sport.
Settimana contro l’hate speech 2024
Dal 17 al 20 giugno 2024 si terrà a Strasburgo la Settimana contro l’hate speech, organizzata dal Consiglio d’Europa in concomitanza con la Giornata Internazionale per il Contrasto ai Discorsi d’Odio.
C’eravamo tanto odiati: l’incontro di Emergency
L’incontro di Emergency “C’eravamo tanto odiati”, incentrato sul rapporto tra il mondo digitale e i discorsi d’odio, a Reggio Emilia.
Palestre di Comunità: il secondo evento
Il Progetto Effetto Farfalla organizza un secondo evento rivolto al pubblico nel progetto Palestre di Comunità a Bologna
La contronarrazione nelle campagne contro l’hate speech online
La tesi di Fabiola Balestrieri indaga dal punto di vista qualitativo le tecniche di narrazione alternativa più indicate per promuovere call to action, cioè la partecipazione attiva di chi assiste o subisce in prima persona parole discriminatorie e incitanti all’odio.