Hate speech e metodi di contrasto: il Progetto Effetto Farfalla

da | Lug 1, 2024 | Ricerche e tesi di laurea

Contronarrazione

Negli ultimi anni, insieme alla diffusione dei discorsi d’odio, stiamo assistendo anche all’aumento di numerosi progetti che mirano a contrastare l’hate speech, tra cui il Progetto Effetto Farfalla cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Il Progetto Effetto Farfalla rappresenta il cuore pulsante della tesi di laurea magistrale della Dott.ssa Valentina Maccabiani, laureata in Sociologia e Servizio Sociale all’Università di Bologna.

Nei primi due capitoli, viene esaminata la definizione del discorso d’odio, per la quale viene evidenziata la difficoltà nel definirlo in modo univoco a causa di fattori come la soggettività, il contesto e il rapporto controverso fra l’hate speech e la libertà di espressione. Vengono inoltre analizzate le varie forme di incitamento all’odio tra cui insulti, hate words, minacce, aggressioni verbali e non verbali, ed espressioni implicite come stereotipi e delegittimazione.

L’analisi continua con l’evoluzione dell’incitamento all’odio online e un focus sulle categorie maggiormente colpite, tra cui donne, persone disabili, individui LGBTQIA+ e persone migranti. Nell’elaborato vengono inoltre trattate le nefaste conseguenze dell’incitamento all’odio, il quale risulta dannoso sia per le vittime, specialmente in termini psicologici, che per la società stessa, la quale tende sempre più a normalizzare tali discorsi.

In seguito, vengono esaminati i diversi metodi di contrasto all’incitamento all’odio, fra i quali troviamo anche, e soprattutto, l’educazione, la quale rappresenta il pilastro fondante del Progetto Effetto Farfalla. Il progetto è un’iniziativa italiana che mira a educare e responsabilizzare i giovani sul tema dell’incitamento all’odio e promuovere il rispetto per la diversità, grazie anche al coinvolgimento di insegnanti, educatori e studenti.

La tesi si conclude con un’indagine qualitativa che valuta l’impatto del Progetto Effetto Farfalla sugli studenti universitari coinvolti nel progetto. Il primo obiettivo è comprendere il grado di conoscenza e competenza in tema di hate speech negli studenti universitari, oltre ad individuare che tipo di impatto ha avuto il Progetto Effetto Farfalla sugli studenti universitari coinvolti tramite l’hackathon e il corso “Metodi e strumenti per il contrasto alla discriminazione nell’era digitale”. Il secondo obiettivo della ricerca è quello di recepire dagli studenti intervistati eventuali idee e riflessioni rispetto ai metodi con i quali, secondo loro, è possibile contrastare il fenomeno dell’hate speech.

I risultati mostrano un aumento di consapevolezza rispetto a un tema delicato come i discorsi d’odio, dimostrando l’efficacia di progetti di questo calibro nel sensibilizzare e contrastare l’incitamento all’odio.

Scarica la tesi per approfondire i risultati della ricerca!