Alcuni studenti e studentesse dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano hanno realizzato la campagna #LEISEITU in risposta alla nostra call to action #YOUTHFORCHANGE: semi contro l’odio.
Gli obiettivi di Marco, Fatima e Francesca sono: rendere i cittadini più consapevoli e in grado di riconoscere la discriminazione online; creare un tessuto sociale compatto che sia in grado di pesare le parole nonostante la presenza di uno schermo; promuovere maggiore controllo e contrasto del fenomeno di hate speech da parte dei player della comunicazione digitale.
La campagna ha come target sia gli studenti universitari, che con la loro maturità possono cogliere il messaggio, sia gli studenti delle medie e del liceo, che costituiscono la fascia d’età sensibile e fortemente esposta ai contenuti digitali.
Il gruppo ha scelto una prima narrazione incentrata su uno scambio di ruoli: frasi e commenti di hate speech, tipicamente rivolti alle donne, vengono attribuiti in questo contenuto ad un uomo, con l’obiettivo di produrre nei destinatari un naturale senso di disagio, che nei confronti delle donne è andato perduto.
Nella seconda narrazione, invece, il messaggio arriva al fruitore tramite l’ausilio di dati concreti, con il fine ultimo di mettere in luce il fenomeno dell’accettazione passiva da parte della comunità di questo fenomeno.